Resident Evil Village

la "non" recensione

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    PREMESSA: QUESTO POST CONTIENE SPOILER SULLA TRAMA DEL GIOCO. VI CONSIGLIO DUNQUE DI LEGGERLA SOLO A GIOCO CONCLUSO.

    A quattro anni di distanza dalla release del suo prequel, la Capcom ci porta all'interno di una lugubre location in questo titolo. Village, nome scelto non solo per la numerazione di questo capitolo ma anche per il posto in cui Ethan verrà catapultato (questa volta non di sua spontanea volontà, a differenza di RE7), è un gioco che per certi versi vuole prendere spunto da Resident Evil 4, ancora oggi definito da molti come il "migliore della saga", sia essere una vera e propria svolta rispetto ai predecessori, pur conservando un sistema di gioco sempreverde.

    La domanda è: è davvero meglio di RE4? Ma soprattutto, è all'altezza del suo prequel? Cercherò di rispondere a queste domande...in un modo un pò speciale. Infatti, poichè so già che anche questo titolo scatenerà discussioni piuttosto accese nel fandom, ho deciso di fare un viaggio nei ricordi e rileggermi la discussione intitolata "Chiarimenti su RE7", giusto per far capire a certi utenti che anche in questo caso Village è UN VERO RESIDENT EVIL. E se voi non la pensate così, beh...forse siete arrivati al punto da non capire bene come dovrebbe effettivamente essere un "Resident Evil".

    Iniziamo però ad illustrare alcuni dettagli della trama.

    Il gioco inizia nel febbraio del 2020 (noi nel frattempo eravamo in piena pandemia...). Troviamo Ethan e Mia Winters felicemente sposati, con una bambina e apparentemente felici, nonostante Ethan abbia dei leggeri sintomi di stress post-traumatico, arrivando così a rimurginare sull'incidente di Dulvey. Infatti, mentre Mia sta raccontando una storia piuttosto inquietante (e presto si rivelerà essere una vera e propria metafora degli eventi di Village), Ethan si dimostra piuttosto contrario a questo "racconto del posto".

    Dopo aver messo la piccola Rosemary nella culla, Ethan continua a discutere con Mia, che invece preferisce tagliare corto. La donna poi improvvisamente viene colpita da un proiettile, per poi essere ancora martoriata da altre raffiche di colpi. Entra così in scena Chris Redfield, finalmente alle sue sembianze originali, che prende la bambina e ordina al resto della sua squadra a portare Ethan in salvo. Privo di sensi, Ethan ripensa alla litigata con Mia, avvenuta poche settimane prima.

    E qui è sorto il mio primo dubbio riguardo la "Mia" con cui Ethan finora ha parlato: perchè nei flashback la donna è decisamente infastidita ogni volta che Ethan tira fuori la storia dell'incidente di Dulvey, mentre quella colpita da Chris era piuttosto "accondiscendente" e in vena di tergiversare, come se non le importasse nulla...e senza nemmeno adirarsi così tanto?

    Questi primi presentimenti iniziano a concretizzarsi in due particolari momenti:
    1) Quando Ethan si risveglia e si accorge che il mezzo che lo stava "portando in salvo" è stato colpito da qualcosa (o qualcuno)
    2) Quando Ethan incontra la vecchietta

    Ci ritroviamo così dunque nel Villaggio, un posto che apparentemente si trova in Romania o in Moldavia e sembra abbandonato. In realtà Ethan presto troverà persone, intenti a recitare preghiere nei confronti della misteriosa Madre Miranda. Nel tentativo di salvare Leonardo, un uomo ferito, e la figlia Elena, Ethan imparerà ben presto a dover subire le pene dell'inferno e gli attacchi da parte dei Lycan, misteriose creature che infestano il villaggio.

    Uno di essi mozzerà due dita al nostro Ethan (proprio quelle della mano sinistra...quella che era stata già amputata in RE7) che si ritroverà dunque a dover affrontare un'orda di nemici famelici...e a volte anche armati...come il gigantesco Lycan che nella galleria dei 3d models è definito "Urias" ("gigante" in rumeno...insomma, quello che io pensavo fosse una delle mutazioni di Karl Heisenberg).

    Dopo aver perso i sensi una seconda volta (nel corso della trama capiterà ancora...), Ethan si risveglia in una specie di arena in cui sono presenti i Signori delle Quattro Case, oltre a innumerevoli lycans pronti a scatenarsi. Incontriamo così per la prima volta Alcina Dimitrescu, che ormai conosciamo bene grazie alla visual demo, ai trailer e ai meme a lei dedicati, Karl Heisenberg, in grado di controllare il campo magnetico, Salvatore Moreau, un orribile mostro deforme e Donna Beneviento, accompagnata dalla sua piccola bambolina Angie. Capirà anche che Madre Miranda è la loro leader: ella infatti decide di affidare Ethan a Heisenberg (nonostante i capricci di lady Dimitrescu), che intima poi al protagonista di fuggire e dimostrargli di che pasta è fatto. Ethan riesce miracolosamente a fuggire e ad evitare le trappole mortali dell'uomo, per poi ritrovarsi nuovamente nel Villaggio.

    Dopo che tutti gli abitanti che Ethan ha incontrato sono stati uccisi, il protagonista da questo momento in poi potrà contare sull'aiuto del Duca, un negoziante che si paleserà in diversi luoghi e gli fornirà tutto il necessario, a un prezzo. Infatti, oltre a fornirgli svariate risorse (come munizioni, medicine etc) ed effettuare potenziamenti, sarà anche in grado di cucinare dei manicaretti per attribuire status positivi e svariati bonus per Ethan. Inoltre, potrete anche vendergli svariati oggetti di valore, in modo da ottenere più denaro e acquistare risorse di prezzo più alto.

    Ci tengo a specificare che...il Duca è immortale, per cui non potrete assolutamente ucciderlo a differenza del Mercante di RE4, ahahahha!

    Dopo il primo incontro con il Duca, Ethan entrerà nel castello di Alcina Dimitrescu, dove incontrerà le sue tre adorabili figlie: Bela, Cassandra e Daniela. Dopo averle sconfitte tutte e tre. Questa parte sostanzialmente è molto simile a quella di RE2 Remake, in cui Leon e Claire dovevano fuggire da Mr. X, e a quella di RE3 Remake, in cui Jill doveva assolutamente evitare il Nemesis. Purtroppo, a differenza di questi due Tyrant, Alcina è totalmente invulnerabile e inoltre utilizza un colpo che procura ingenti danni a Ethan, per cui vi conviene solo evitarla scappando.

    Dopo diversi inseguimenti e dopo aver subito la sua ira, Ethan riuscirà a trovare un coltello che gli permetterà di mettere fuori gioco la gigantesca vampira, che si ritrova così costretta a trasformarsi in una specie di mostro simile a un gargoyle. Dopo una battaglia estenuante, Ethan riuscirà a metterla fuori gioco (vi accorgerete così che anche lei e tutti gli altri nemici sono in realtà infetti dal Mutamicete) e ottenere....la prima parte del corpo di sua figlia Rosemary contenuta in un flacone giallo con il simbolo dei Dimitrescu.

    Nonostante questa terribile verità, Ethan non si perde d'animo e decide di continuare a cercare le altre 3 parti mancanti, come giustamente gli suggerisce il Duca. Decide dunque di andare nelle zone appartenenti agli altri due Signori per sconfiggerli...e infine regolare i conti con Heisenberg.

    Da qui proseguo velocemente a spiegarvi cosa succede prima delle fasi salienti della trama.

    1) Ethan va nella casa di Donna Beneviento. Scopriamo che la donna è in grado di creare illusioni realistiche grazie a dei feromoni contenuti nelle piante e ovviamente grazie anche al Mutamicete. Qui dovrà avere a che fare con quello che secondo me è il mostro più spaventoso di questo titolo: UN BAMBINO DEFORMATO, invincibile e che ucciderà Ethan istantaneamente. Poichè il protagonista in questo frangente non avrà armi, in questo caso dovrà solo fuggire. Solo a me è venuto in mente PT? Inoltre....in un certo senso mi è tornato in mente anche Haunting Ground....Infine dovrà giocare a nascondino con Angie e sconfiggerla...scoprendo però che quella che ha ucciso in realtà era proprio Donna Beneviento. Devo dire che questa è una delle parti più suggestive del gioco...tuttavia mi dispiace un sacco che Donna Beneviento abbia avuto uno screentime così breve.
    2) Ethan si dirige poi presso il bacino idrico dell'orribile Salvatore Moreau. Qui incontrerà di nuovo Chris Redfield, il quale apparentemente è a conoscenza dell'identità di Madre Miranda...ma poi le loro strade si separano nuovamente per colpa dello stesso Moreau. Capiamo che purtroppo questo essere non è in grado di controllare la propria mutazione e si ritroverà così a diventare un gigantesco pesce contro la sua volontà. Tra tutti forse è il boss più fastidioso per via delle sue raffiche di vomito. Bleah.
    3) Ethan riesce finalmente a regolare i conti con Karl Heisenberg, che in realtà voleva rovinare il piano di Madre Miranda, dimostrandosi inizialmente intenzionato ad aiutare il protagonista. Ahimè, dopo il rifiuto di Ethan, Heisenberg decide di ucciderlo, sfruttando le sue orribili creazioni (questo qui è peggio di Verstael...se la creazione dei fanti magitek era "discutibile"...in questo caso vedrete dei veri e propri scempi) e infine...diventa lui stesso un mostro fatto di carne e di metallo.

    Siamo dunque quasi arrivati alle battute finali del gioco...ma prima, ci tengo appunto a "rispolverare" la vecchia discussione citata prima...giusto per consigliare a certa gente di mordersi la lingua prima di pronunciare nuovamente certe atrocità come in passato.

    CITAZIONE
    "Resident Evil 8 è più simile ad Outlast!!!!"

    EEEHHM, no. A parte il fatto che il survival horror puro, fatto solo di inseguimenti e di fughe da stalker, senza poter contare sull'aiuto delle armi, esiste sin dai tempi di titoli ben più datati come Clock Tower, in questo caso Resident Evil 8 è ancora un titolo sparatutto. Anche se nella sezione di Donna Beneviento ci si ritrova senza armi e Ethan non può fare altro che fuggire o comunque cavarsela con poco, sta di fatto che per tutto il resto del gioco usa le armi. Accetto ancora il paragone con P.T. poichè appunto quella location dovrebbe addirittura far nascere dei profondi sensi di colpa in Konami, che a questo punto dovrebbe definitivamente rendersi conto di aver perso una preziosa opportunità. Che peccato.

    CITAZIONE
    "Resident Evil 8 dura poco!!!"

    EBBASTA CON 'STA STORIA. Ne ho abbastanza di questa critica sterile che continua ad uscire fuori ogni volta che esce un nuovo RE, non importa se è un sequel o un remake.

    CITAZIONE
    "Non stai ad osservare ogni dettaglio!"

    Io giuro che non riesco proprio a capire come potreste risolvere determinati enigmi ambientali e senza nemmeno leggere gli indizi oppure osservare bene i dintorni. Boh.

    CITAZIONE
    "La serie classica di RE è tutta in terza persona!"

    Vi prego, non tirate di nuovo fuori anche questa critica sterile poichè RE7 ha dimostrato di essere un ottimo FPS. E poi...per quale motivo secondo voi avrebbero dovuto fare RE8 in terza persona???

    CITAZIONE
    "E' un Resident Evil SENZA ZOMBIE!"

    Quali sono i mostri comuni che si devono sconfiggere nel gioco? I Lycans.
    Cosa sono i Lycans? Mostri che sono stati infettati da un parassita chiamato Cadou ("dono" in rumeno).
    Perchè Leonardo si è trasformato in un Lycan? Perchè è stato morso da un altro Lycan.
    RISPOSTA: I LYCAN SONO COME GLI ZOMBIE. Quindi no, cari miei...RE8 non è un RE senza zombie.

    CITAZIONE
    "I Signori dei Quattro Casati non sono degli zombie!! Perchè invece loro sono dotati di intelletto???"

    E' spiegato perfettamente nei documenti in-game. i 4 leader dei Casati sono tutti esperimenti di Madre Miranda e hanno dimostrato affinità con il parassita Cadou. Questo è il motivo per il quale Lady Dimitrescu e Karl Heisenberg sanno parlare anche dopo la mutazione.

    Dopo essermi tolta questo fastidio (scusate se magari sembrerà un rant....anzi forse lo è), passiamo al sodo e riassumo le fasi finali del gioco.

    Una volta sconfitto Heisenberg e in seguito alla scoperta riguardo la "falsa Mia", Ethan incontrerà di nuovo Madre Miranda. Dopo aver spiegato all'uomo che la sua intenzione è quella di usare Rosemary come nuovo recipiente per far tornare in vita la figlia Eva, la finta sacerdotessa del villaggio strappa dal petto di Ethan il suo cuore, che perde conoscenza per la terza volta nel gioco e apparentemente sembra essere morto.

    Quindi il giocatore impersonerà Chris Redfield, che con la sua squadra Hound Wolf riesce a ritrovare la vera Mia Winters e portarla in salvo, oltre a scoprire che la fonte principale del "potere" di Madre Miranda è il Megamicete, la vera origine del mutamicete e la causa della rovina del villaggio (in modo simile alla Plaga di RE4).

    Nel frattempo, Ethan (che in realtà è vivo) ha una visione, molto simile a quella in cui vide Jack Baker nuovamente sano di mente verso la conclusione degli eventi di RE7...in questo caso però è proprio Eveline a fargli visita. La bambina svelerà al protagonista che lui in realtà è già morto, in quanto era stato ucciso da Jack nel momento esatto in cui gli ha dato un pugno. Di conseguenza...è come se da quel momento in poi fosse diventato una specie di Micomorfo vivente in grado di mantenere sembianze umane, avere alte capacità rigenerative ed evitare il collasso dell'ego. Questo dunque spiega il motivo per il quale sia riuscito a sopravvivere all'incidente di Dulvey, sia stato in grado di riattaccare la mano destra (amputata da Lady Dimitrescu) senza aver bisogno di una sparapunti e appunto riesce poi a risvegliarsi pur non avendo più il cuore.

    Ethan si risveglia nella carrozza del Duca: questo sarà effettivamente l'ultimo incontro con il buffo mercante.

    Si arriva quindi alla resa dei conti definitiva con Miranda, che si dimostrerà essere una nemica piuttosto difficile da mettere fuori gioco in quanto appunto apparentemente immortale.

    Il finale purtroppo, come avevo previsto, è piuttosto amaro e difficile da digerire: Ethan, rendendosi conto che ormai anche lui si sta pietrificando come tutti gli altri che erano stati infettati dal mutamicete, decide di fare una follia: affida a Chris la rediviva Rosemary e gli chiede di prendersi cura di lei e di Mia.
    Lasciando alla bambina la sua giacca come ultimo ricordo, Ethan riesce a rubare dalle mani di Chris il telecomando che gli permetterà di esplodere la bomba piantata nel Megamicete, sperando così di mettere definitivamente fine all'incubo.

    Mentre Chris, inizialmente restio ad abbandonare l'amico, decide di mantenere la promessa portando in salvo la bambina, Ethan attende il momento giusto...e preme il bottone, mettendo definitivamente fine alla sua vita. Chris e Mia sono già sull'elicottero quando vedono l'esplosione travolgere il villaggio.

    Diversi anni dopo, di preciso nel 2030, vediamo Rosemary, ormai cresciuta e che ha ancora con sè i pochi ricordi di Ethan (la giacca, la fede nuziale e il libro), recarsi presso la tomba del padre che non ha mai conosciuto di persona, che non ha mai potuto assistere alle varie fasi della sua crescita e che non ha mai potuto esserle accanto nei momenti felici e tristi della sua vita.
    Rosemary è perfettamente a conoscenza di tutto ciò che hanno vissuto i suoi genitori, come dimostrato dal fatto che viene sempre tenuta d'occhio da alcuni agenti della BSAA, dato che è sotto la loro protezione. Uno di essi infatti la raggiunge al cimitero, sbeffeggiandola con il nome "Eveline". Rosemary odia essere definita così, facendo capire che non vuole essere paragonata agli esperimenti orribili della Connections e di Miranda. Tuttavia decide di dare retta all'agente e salire a bordo del suo mezzo, dirigendosi probabilmente verso il quartier generale della BSAA...ma succede poi qualcosa di inaspettato: la sagoma di una persona sconosciuta ferma il mezzo su cui era appena salita Rose. Segue infine una schermata con la dicitura: "La storia del padre si conclude qui".

    Così dunque termina Resident Evil Village. Un'incubo al cardiopalma che riesce ad eguagliare il successo del predecessore ed essere forse leggermente meglio di RE4 per le tematiche trattate, per la capacità di saper innovare ulteriormente la saga pur prendendo spunto dal passato e saper anche creare le giuste atmosfere in modo da riuscire ad immergere totalmente il giocatore in questo terrificante villaggio.

    YAY!!!

    -Village riesce ad essere un degno sequel di RE7 grazie ad una lore piuttosto coerente
    -Riesce anche ad essere meglio di RE4 grazie anche alle innumerevoli novità (seppur non così innovative) introdotte nel sistema di gioco, tra cui la possibilità di fabbricare gli oggetti e poter potenziare il personaggio grazie ai manicaretti del Duca, una cosa non da poco
    -La mappa del gioco è davvero VASTA, forse molto più di qualsiasi altro titolo
    -il backtracking non risulta essere così fastidioso, anzi
    -I villain sono sicuramente il punto forte di questo gioco, anche se....

    NAY....
    -...anche se questi villain purtroppo hanno un breve screentime
    -Purtroppo certi risvolti di trama sono davvero banali...
    -Ehm, dove sono finite certe cutscene che a quanto pare erano solo presenti nei trailer...?
    -ADA...un'opportunità persa...(ma neanche tanto)

    VOTO: 9.5
     
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