Co-admin e fanficcara a tempo perso.
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La lunga epopea di acquisizioni da parte di Microsoft ha appena raggiunto il suo culmine proprio nel corso della giornata di ieri. In realtà tutto più o meno è iniziato nel 1999, quando Phil Spencer ancora non era CEO di Microsoft Gaming e magari si occupava ancora dello sviluppo di titoli come l'enciclopedia Encarta, ormai finita nel dimenticatoio e rimpiazzata a tutti gli effetti dal portale Wikipedia. Penso infatti che tutti sappiano che nel 1999 Microsoft acquisì marchi come FASA Interactive e Access Software. Purtroppo, per via di numerose sfortunate circostanze, queste due acquisizioni non si rivelarono particolarmente fruttuose e i due team di sviluppo andarono poi incontro alla definiva chiusura. Solo i tre anni successivi (dal 2000 al 2002) si rivelarono essere decisamente più fortunati, in quanto Microsoft acquisì Bungie, Ensemble Studios e Rare. Per l'azienda di Redmond dunque si aprirono le porte di un successo forse un pò inaspettato, ma desiderato da tempo e di conseguenza saghe come Halo, Age of Empires e persino Banjo-Kazooie, che in precedenza era esclusiva Nintendo, lasciarono il proprio segno nella generazione videoludica di Xbox e PC. Tuttavia, anche Bungie, Rare ed Ensemble Studios non andarono incontro di certo ad un'eterna gloria. Bungie si separò da Microsoft nel corso del 2007, decidendo di diventare indipendente e impegnandosi a realizzare una nuova IP di successo, come Destiny; le due figure chiave di Rare, i fratelli Stamper, lasciarono il gruppo Xbox Game Studios nel corso del 2006, dopo essersi resi conto che la società aveva perso di rilevanza ed infine Ensemble Studios venne liquidata nel 2010 per motivi fiscali. Nel 2006 arrivò Lionhead Studios e di conseguenza Xbox ottenne maggiore risalto anche grazie alla serie Fable. Come ben sapete però, persino Lionhead Studios andò incontro a una definitiva chiusura, a seguito della cancellazione di Fable Legends.
Ma questi appunto erano altri tempi, e lo stesso Phil Spencer più volte ha ribadito nei documentari che la gestione della Lionhead è stata un errore e pronunciando una frase secondo me molto importante: "Uno studio si acquisisce per la sua grandiosità nel presente e il tuo lavoro è aiutare gli sviluppatori ad accelerare il modo in cui loro creano i propri progetti, non obbligando loro ad accelerare ciò che noi vogliamo realizzare". Ed è con questa consapevolezza e con la voglia di dare maggior risalto a ciò che è già "il meglio" di per sè che nel 2018 ha finalmente annunciato acquisizioni decisamente più serie e che di fatto rappresentano un grosso passo da giganti rispetto a quegli anni bui.
Dal 2018 fanno parte di Xbox studi anche piuttosto rilevanti come Ninja Theory (Senua's Saga), Compulsion Games (Contrast, We Happy Few), Playground Games (Forza Horizon e il nuovo Fable, annunciato nel corso del Xbox Games Showcase del 2020), Undead Labs (State of Decay) e Obsidian (The Outer Worlds, Grounded, Avowed). Nel 2019 venne poi annunciata l'acquisizione di Double Fine Games (Psychonauts), nel 2020 quella di ZeniMax Media (e in particolare della sua sussidiaria, Bethesda) e infine ieri quella di Activision Blizzard e King.
Se dunque per diverso tempo, agli occhi dei giocatori, Microsoft Games Studios poteva all'inizio sembrare una sorta di spauracchio del mondo videoludico, che invece di competere sul mercato videoludico, finiva per mandare in rovina i propri sforzi...al contrario oggi la situazione sta cambiando in positivo.
Le reazioni dei giocatori sui social sono tantissime, e io ve le elencherò in questa sorta di lista:
1) L'era delle console wars sarà definitivamente conclusa?
2) Call of Duty, Spyro e Crash Bandicoot diventeranno un esclusiva Xbox?
3) Che cosa rappresenta l'acquisizione del marchio King e della serie di titoli Candy Crush Saga?
4) L'obiettivo di Xbox ora non è solo più il Game Pass?
In realtà sono molti di più gli interrogativi che nelle ultime ore sono stati espressi dalla community videoludica, ma per me questi quattro sono sicuramente quelli più importanti e quelli che sicuramente rappresentano il fulcro di questa recente acquisizione.
1) Parlare di console war oggi giorno è una sorta di paradosso, poichè principalmente esse sono scatenate dal pubblico, non dai proprietari di Xbox e Sony, per intenderci. E' chiaro comunque che tra i due colossi (anzi, tre...se si include Nintendo), c'è una competizione per quanto concerne le esclusive e molto presto anche dal punto di vista del servizio di cloud gaming, in seguito all'annuncio di Project Spartacus da parte di Sony (e che di fatto rappresenterà l'unione tra il servizio PS Now e PS Plus). Si tratta dunque di capire se queste acquisizioni saranno appunto in grado di dare un'ulteriore svolta a Microsoft Gaming. Sta di fatto che molto probabilmente nei prossimi anni verranno annunciati titoli e nuove IP che molto probabilmente sapranno valorizzare al meglio il Game Pass, contando inoltre che molti giochi vengono anche rilasciati al lancio su questa piattaforma GRATUITAMENTE (come è accaduto con The Medium e in futuro con Hellblade II). Ormai è decisamente palese che Xbox continuerà a puntare sempre più su questo servizio.
2) Non si può del tutto escludere la possibilità che i giochi più popolari di Activision un giorno possano diventare esclusive (temporanee o definitive). Tuttavia bisogna tenere in considerazione che giochi sviluppati da studi attualmente dipendenti da Microsoft, come appunto Bethesda e Obsidian, sono comunque multipiattaforma. Quindi da questo punto di vista i giocatori non dovranno "temere" di perdere saghe così importanti come CoD, Spyro e Crash e non poterne più usufruire su PS5. Piuttosto la vera domanda è: Activision potrebbe in futuro offrirci esclusive Xbox di una certa rilevanza, come ad esempio Avowed e il reboot di Fable, in modo da ampliare la libreria di esclusive per Xbox Series X|S? O preferirà dare maggior risalto ai suoi franchise più popolari? Questo lo scopriremo solo tra qualche anno.
3) Molti di voi sicuramente si saranno fatti delle grasse risate per Candy Crush, poichè evidentemente non capite l'importanza dell'industia mobile e probabilmente evitate come la peste queste tipologie di titoli (non a caso, nella community di Final Fantasy attualmente c'è ancora titubanza verso i loro titoli mobile, nonostante Dissidia Opera Omnia rappresenti invece un ottimo esempio di intrattenimento per smartphone). Quello che forse nessuno ha preso in considerazione è questo: Microsoft attualmente non compete nel mercato mobile. O almeno, non nella stessa maniera di altre aziende. Acquisire un titolo assolutamente popolare come Candy Crush (e tutti i suoi "simili", perchè King non ha sviluppato un solo gioco, ma più di 10 titoli, alcuni dei quali hanno anche tipologie di gameplay differenti nonostanze siano sempre dei rompicapi) potrebbe rappresentare invece il grande passo di Microsoft anche in questo ambito, in modo che Game Pass possa anche competere nel mercato mobile.
4) La vera domanda che però tutti dovreste farvi è: Xbox sta puntando solo al Game Pass o vuole ampliare i suoi orizzonti al Metaverso come sta già facendo anche Facebook? La risposta ce l'ha già data in parte il CEO di Microsoft, Satya Nadella:
CITAZIONE Il gioco è la categoria più dinamica ed eccitante dell'intrattenimento su tutte le piattaforme oggi ed avrà un ruolo chiave nello sviluppo delle piattaforme di metaverso.
E anche l'amministratore delegato di Activision è della stessa idea, per cui sicuramente una delle priorità principali di Microsoft ora sarà anche competere con Facebook/Oculus e probabilmente anche con Amazon Luna, non solo con Project Spartacus di Sony, Stadia di Google e il Nintendo Switch Online. Insomma, da questo punto di vista sembra che ci siano ancora molte sorprese da rivelare e soprattutto prossimamente Phil Spencer potrebbe fare annunci sempre più mozzafiato.
Il mondo videoludico è decisamente cambiato e di conseguenza non sono solo più le console a farla da padrone, il vero obiettivo ormai è estendere il mercato del gaming anche ad altre tipologie di dispositivi e dare agli utenti sempre più "nuovi modi di giocare". La parola "Metaverso" probabilmente è ancora un concetto su cui molti nutrono ancora qualche perplessità, ma è di fatto il futuro verso cui inevitabilmente andremo incontro. E come sempre, solo il tempo ci saprà dire se ne vale davvero la pena, e se tutti i pregiudizi negativi al riguardo sono sbagliati oppure no.
Ma per ora godiamoci il presente...
E da qui inizia il mio discorso più soggettivo, e in questo caso mi rivolgo direttamente ad Activision. Lo scriverò a mò di lettera, anche se sembrerà un pò patetica e soprattutto sembrerò quasi una bambina che vuole ricevere da Babbo Natale un bel regalo, piuttosto che sembrare una semplice persona che si aspetta dei grossi miglioramenti da questa azienda o delle belle sorprese per i players in generale, al momento ancora piuttosto scottati da quello che è accaduto di recente.
Cara Activision,
tra tutte le aziende che sviluppano videogiochi, tu sei sempre stata quella che sinceramente ho sempre trascurato o trattato con indifferenza, nonostante il successo dei tuoi titoli. Nel senso che non mi sono mai interessati la maggior parte di essi.
Non mi interessa Call of Duty, non mi interessa Overwatch, non mi interessa Diablo e non mi interessa nemmeno World of Warcraft, anche se questi ultimi sono RPG e quindi tipologie di giochi che apprezzerei eccome.
Il primo titolo targato "Activision" che ho giocato è stato Dynamite Dux, prodotto dal grandissimo Yu Suzuki e che attualmente è più conosciuto per la serie Shenmue. Non ho comunque giocato alla versione che voi avevate pubblicato per computer, ma a quella disponibile per il mio tanto adorato Sega Master System. E' stato di fatto il mio primo picchiaduro a scorrimento e di conseguenza, mentre tutti probabilmente giocavano ad altri titoli ben più popolari appartenenti a questo genere, io negli anni novanta passavo il tempo a lanciare bombe e picchiare tutti gli avversari mentre impersonavo un'anatra, lol. Quando ci giocai era il 1994, avevo solo 6 anni e di conseguenza non capivo un accidenti di quello che vedevo a schermo, ma mi divertivo un sacco (anche se preferivo guardare mia sorella giocarci, perchè ovviamente perdevo subito tutte le vite a disposizione e quindi mi arrabbiavo, come un pò tutti i bambini a quell'età insomma). Non sapevo ancora di conseguenza quanto fosse importante il vostro brand...e forse voi all'epoca neanche vi aspettavate che in futuro sareste diventati "più importanti"
So che di recente avete pubblicato un titolo pazzesco e che ha vinto persino il GOTY come Sekiro (sviluppato da From Software), e per questo in un certo senso vi ammiro. Non vi ammiro affatto invece per tutto ciò che è accaduto all'interno della vostra azienda. Non ho comunque intenzione di rivangare troppo questa faccenda, voglio solo ricordarvi che tutte le forme di discriminazione NON SONO TOLLERABILI, nè contro le donne, nè contro le persone di colore e nè contro la comunità LGBT. Siamo nel 2022, non nel Medioevo, spero ve ne siate resi conto. Ma torniamo a parlare di videogiochi. Come vi ho detto prima, ho sempre snobbato Activision e la maggior parte dei suoi franchise. Eccezion fatta per due importanti titoli: Spyro the Dragon e Guitar Hero.
Spyro ovviamente ha segnato buona parte della mia infanzia ed è diventato uno dei miei giochi preferiti della generazione PS1. Non ho ancora avuto l'opportunità di giocarmi la Reignited Trilogy, ma sono stata felicissima di constatare che questo gioco oggi rappresenti ancora ciò che è stato per me nel 1998: l'essenza stessa dell'intrattenimento, oltre che essere uno dei migliori platform di sempre. Guitar Hero invece ha rappresentato parte della mia adolescenza. L'unico titolo della serie che ho giocato è stato "On Tour" su Nintendo DS. So che l'ultimo titolo sviluppato da Vicarious Visions (ora appartenente al gruppo Blizzard) è stato Warriors of Rock nel 2010 e infine il brand è passato nelle mani di FreeStyleGames che ha realizzato Guitar Hero Live, rimanendo di fatto in una sorta di limbo per via dello scarso interesse verso questo genere di videogiochi da parte dei players. Ho appena saputo che Kotick, l'amministratore delegato di Activision, ha rilasciato la seguente dichiarazione riguardo Guitar Hero:
CITAZIONE È da tanto che voglio creare un nuovo Guitar Hero, ma c'era il problema dei team che avrei dovuto impegnare nello sviluppo del gioco e delle attività legate alla produzione, alla catena di approvvigionamento e al controllo qualità (delle periferiche musicali, ndr). La carenza di chip è enorme e ha aggiunto ulteriori problemi. Non avevamo davvero la possibilità di farlo. Avevo una visione davvero interessante di quello che sarebbe stato il prossimo Guitar Hero e mi sono reso conto che non abbiamo le risorse per farlo. E anche Skylander. Una delle grandi delusioni della mia carriera è che altre persone sono arrivate e ne sono uscite con alternative scadenti.
Comprendo dunque che in questo modo, dopo la vostra acquisizione da parte di Microsoft, potreste davvero prendere in considerazione di recuperare questo brand. Non ho idea di cosa avesse in mente Kotick e quale fosse la sua visione sul prossimo Guitar Hero. Però io voglio esprimere il mio desiderio: vorrei tanto un Guitar Hero a tema Eurovision.
Magari intitolato proprio "Guitar Hero - Rock in Eurovision". Il mio forse è un capriccio, ma ci tengo a sottolineare che quest'evento attualmente, per quanto riguarda la musica, è diventato qualcosa di particolarmente speciale, capace di unire persone ed essere in grado di meravigliare sempre e comunque, esattamente come quando l'anno scorso ho visto il trionfo dell'Italia grazie ai Måneskin. Grazie a loro e alla loro canzone, il rock è tornato ad essere un genere assai apprezzato persino nel nostro paese, dove ormai si ascolta di solito il pop e la trap. L'Eurovision, dal canto suo, è diventato anche una sorta di meme in tutto il mondo, in questo caso grazie alla serie Netflix "La storia dei Fire Saga", prodotta da Will Ferrell. Di conseguenza, se Riot è riuscita ad unire il pubblico videoludico e il pubblico di Netflix (che magari non è avvezzo alla saga di LoL) con Arcane...voi di Activision potreste invece fare più o meno lo stesso...ma con un videogioco. E' vero, i rhythm games sono un genere piuttosto di nicchia e molto probabilmente sono pochi i giocatori desiderosi di maneggiare un controller a forma di chitarra e "suonare" a tempo di musica le proprie canzoni rock preferite. Ma mi considero piuttosto ottimista nel pensare che un gioco a tema Eurovision possa essere davvero in grado di dare nuova linfa al brand. Anche se questo magari rimarrà probabilmente solo un mio sogno personale, cara Activision...permettimi almeno di proporre la mia personale playlist, in modo da mostrarti tutte le canzoni rock che hanno rappresentato quest'evento. Preciso che non c'è solo il "rock puro", ma sono presenti svariati sottogeneri (principalmente folk rock, glam rock, country rock, indie rock e alternative rock). La mia playlist è divisa per nazioni, tutte quelle che attualmente sono parte dell'EBU ovviamente. Inutile dire che si tratta di brani che su Youtube hanno ottenuto un bel pò di visualizzazioni, quindi ti posso garantire che sono canzoni ASSAI APPREZZATE. Ho dovuto escludere alcune nazioni semplicemente perchè non avevo la più pallida idea di quali canzoni inserire (vuoi perchè non hanno mai portato il rock all'ESC, vuoi perchè le poche canzoni rock che hanno portato non sono poi così popolari o semplicemente troppo datate).
Australia
Voyager - Promise (Eurovision 2023)
Albania
Eugent Bushpepa - Mall (Eurovision 2018)
Aurela Gace - Feel The Passion (Eurovision 2011)
Armenia
Dorians - Lonely Planet (Eurovision 2013)
Srbuk - Walking Out (Eurovision 2019)
Azerbaijan
Elnur & Samir - Day after day (Eurovision 2008)
Dihaj - Skeletons (Eurovision 2017)
Bosnia & Herzegovina
Dalal & Deen feat. Ana Rucner and Jala - Ljubav Je (Eurovision 2016)
Vukašin Brajić - Thunder And Lightning (Eurovision 2010)
Bulgaria
Poli Genova - Na Inat (Eurovision 2011)
Elitsa Todorova, Stoyan Yankulov - Samo Shampioni (Eurovision 2013) (lo so...non è esattamente rock, ma quel tripudio di percussioni per me rimane ORO)
Intelligent Music Project - Intention (Eurovision 2022)
Cipro
Minus One - Alter Ego (Eurovision 2016)
Croazia
Let 3 - Mama ŠČ! (Eurovision 2023)
Danimarca
A Friend In London - New Tomorrow (Eurovision 2011)
The Way You Are - Anti Social Media (Eurovision 2015)
Finlandia
Hard Rock Hallelujah - Lordi (Eurovision 2006)
Blind Channel - Dark Side (Eurovision 2021)
The Rasmus - Jezebel (Eurovision 2022)
Francia
Les Fatals Picards - L'amour à La Française (Eurovision 2007)
Amandine Bourgeois - L'enfer Et Moi (Eurovision 2013)
Georgia
Eldrine - One More Day (Eurovision 2011)
Nika Kocharov and Young Georgian Lolitaz - Midnight Gold (Eurovision 2016)
Circus Mircus - Lock Me In (Eurovision 2022)
Germania
Lord of The Lost - Blood And Glitter (Eurovision 2023)
Islanda
Yohanna - Is It True? (Eurovision 2009)
Systur - Með Hækkandi Sól (Eurovision 2022)
Italia
Emma - La Mia Città (Eurovision 2014)
Måneskin - Zitti E Buoni (Eurovision 2021)
Lettonia
Aija - Sudden Lights (Eurovision 2023)
Macedonia del Nord
Kaliopi - Crno I Belo (Eurovision 2012)
Montenegro
Highway - The Real Thing (Eurovision 2016)
Norvegia
Wig Wam - In My Dreams (Eurovision 2005)
Paesi Bassi
The Common Linnets - Calm After The Storm (Eurovision 2014)
Waylon - Outlaw In ‘Em (Eurovision 2018)
Romania
Voltaj - De la capat / All over again (Eurovision 2015)
The Humans - Goodbye
Theodor Andrei - D.G.T. (Off And On) (Eurovision 2023)
San Marino
Miodio - Complice (Eurovision 2008)
Achille Lauro - Stripper (Eurovision 2022)
Piqued Jacks - Like An Animal (Eurovision 2023)
Slovenia
Max Jason Mai - Don't close your eyes (Eurovision 2012)
Joker Out - Carpe Diem (Eurovision 2023)
Spagna
El Sueno de Morfeo - Contigo Hasta El Final (Eurovision 2013)
Svezia
The Ark - The Worrying Kind (Eurovision 2007)
Svizzera
Lovebugs - The Highest Heights (Eurovision 2009)
Sinplus - Unbreakable (Eurovision 2012)
Turchia
maNga - We Could Be The Same (Eurovision 2010)
Ucraina
Alyosha - Sweet People (Eurovision 2010)
O. Torvald - Time (Eurovision 2017)
Ungheria
AWS - Viszlát Nyár (Eurovision 2018)
Forse inserire tutti questi link per farti capire quanto questo desiderio per me sia molto importante potrebbe rivelarsi fatica sprecata...ma almeno ci ho provato.
Qualunque cosa succeda, comunque...io spero davvero che questa acquisizione si riveli essere più che fruttuosa, per tutti.
E con questo concludo questo papiro, per il momento attenderò con genuina curiosità i vostri futuri annunci cercando di allontanare ogni pregiudizio.
Cordiali saluti,
una giocatrice che vi ha sempre snobbato e che forse continuerà a farlo, salvo sorprese dell'ultimo minuto.
EDIT: Ho avuto un attimino di tempo per aggiungere tutte le canzoni rock del 2022 e del 2023...e faccio le mie congratulazioni a Germania e Australia che quest'anno porteranno per la prima volta il rock!
Edited by ;Morgiana. - 26/4/2023, 00:46
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